DI CHE SMARTPHONE SEI? Consigli utili per scegliere il tuo nuovo Device!

Di che smartphone avete bisogno?

Prima di scegliere lo smartphone della vostra vita dovete chiedervi il perché, o meglio, stabilite le vostre priorità.

Uno smartphone è praticamente un computer tascabile (si parla di tasche abbastanza grandi, mi sembra ovvio), che permette di svolgere le funzioni più svariate. Ma voi come utilizzate lo smartphone quotidianamente?

Prima di scegliere lo smartphone della vostra vita dovete chiedervi il perché, o meglio, stabilite le vostre priorità

Il punto è che per inviare messaggi su WhatsApp e pubblicare qualche post sui social network non occorre spendere più di 200 euro. Se però non vi dispiace scattare anche qualche foto, occorre alzare la posta in gioco di un centinaio di euro. I gamer che non vogliono rinunciare ad un’esperienza di gioco fluida e senza intoppi è meglio che diano un’occhiata agli smartphone con un’etichetta di circa 400 euro mentre chi vuole il meglio del meglio, in termini di design e prestazioni sotto diversi fronti, dovrà prepararsi a spendere dai 500 euro in su.

Procediamo ora con ordine e vediamo insieme quali sono i 10 fattori più importanti da prendere in considerazione prima di scegliere il vostro futuro smartphone.

1. Operatore telefonico e tariffe vantaggiose

Volete un nuovo smartphone, su questo non ci piove. Ma prima di tirare fuori dal portafogli la carta di credito o recuperare i vostri dati PayPal ed effettuare l’acquisto online, andate alla ricerca dei migliori piani tariffari offerti dagli operatori telefonici. Wind, Vodafone, Tim e Tre, mettono ogni mese nella vetrina virtuale gli smartphone più interessanti del momento, offrendo pacchetti completi di internet, chiamate ed SMS. Chissà, magari è la volta buona che cambiate operatore… tanto avrete la possibilità di mantenere lo stesso numero.

2. Sistema operativo

Se state leggendo questo articolo avrete sicuramente deciso di puntare su un dispositivo con sistema operativo Android, ma ci sono diverse versioni, o versioni di versioni, del software di Google. Prima di acquistare un nuovo smartphone vi consigliamo quindi di ripassare un po’ la storia di Android, o per lo meno studiarvi bene le differenze tra Lollipop (5.x), Marshmallow (6.x) e Nougat (7.x), le versioni più recenti.

Oltre ad essere ottimi dolcetti, questi nomi corrispondono a differenti versioni del sistema operativo ed ognuna di queste mette a disposizione caratteristiche e funzioni uniche. L’ultima versione Android disponibile è Nougat 7.1 ma non tutti i dispositivi hanno purtroppo l’onore di sfoggiarla. Vi consiglio di non comprare uno smartphone con le versioni ormai datate di Lollipop e KitKat  ma di andare alla ricerca di uno smartphone con Nougat o con Marshmallow integrato (e se l’aggiornamento  all’ultima e croccante versione è in programma, ancora meglio).

3. Design e praticità

Nella scelta di uno smartphone entrano in ballo anche e soprattutto i gusti personali, sia in campo di software che per quanto riguarda l’aspetto esteriore. Alcuni preferiscono design più stondati e linee sinuose, altri invece amano un look più deciso, caratterizzato da linee rette e bordi metallici taglienti. Bisogna ammettere che con il passare dei mesi ed il susseguirsi degli eventi di lancio, gli smartphone tendono ad assomigliarsi sempre di più e la scelta viene sempre di più condizionata da campagne di marketing e mode del momento.

Ma con il design spesso viene la funzionalità. Un unibody metallico è elegante ed all’ultimo grido, ma in alcuni casi impedisce l’utilizzo di alcune feature come l’uso della scheda microSD o di una batteria estraibile. Prima di acquistare verificate la qualità di tasti fisici e finiture e controllate di riuscire ad utilizzarlo facilmente con una mano (sempre che per voi questo sia un aspetto importante).

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4. Dimensioni e tipi di schermo

A chi piace rimanere sempre aggiornato e leggere le notizie o perdersi in grafiche in alta definizione degli ultimi giochi Android, consiglio di prendere in considerazione smartphone dotati di almeno 5,2 pollici di diagonale. Per quelli che invece utilizzeranno lo smartphone principalmente per messaggiare su WhatsApp e per leggere i post degli amici su Facebook, andranno benissimo degli schermi di dimensioni inferiori (non più facilmente reperibili).

Per quanto riguarda la tecnologia del display, ne troverete 2 tipi principali in Android: LCD e AMOLED. La differenza principale tra i due sta nella proiezione della luce. Nella teoria gli schermi LCD tendono ad essere più luminosi ed a mostrare meglio i contenuti all’esterno, sotto la diretta luce del sole, mentre gli AMOLED mostrano contrasti più netti e colori più saturi. Nella pratica però, con il passare del tempo e l’arrivo di nuove tecnologie, la differenza tra i due è sempre meno percettibile e grazie a risoluzioni in Full HD o QHD le immagini risultano quasi sempre impeccabili.

5. Processore

Il processore è il fulcro di un dispositivo dal quale dipendono le prestazioni finali offerte. Alcune volte è proprio il processore ad impedire l’aggiornamento del software a causa dei suoi limiti. Qualcomm e Mediatek sono soliti supportare i propri processori ed è per questo che sceglierli vi permette di andare sul sicuro.

Nel frattempo anche Huawei con il suo Kirin sta dando prova di riuscire ad offrire delle buone prestazioni ai propri utenti. Va inoltre specificato che, affinché tutto giri al meglio, è importante anche la memoria RAM messa a disposizione. Sì, il processore è importante ma occorre guardare allo smartphone e alle sue specifiche tecniche nell’insieme.

6. Memoria interna e spazio disponibile

Quando in negozio terrete tra le mani quello che potrebbe essere il vostro prossimo Android controllate la RAM e memoria interna (non solo sulla carta ma anche le app preinstallate e lo spazio da queste occupato) . Anche se rimuovendo la scocca (opzione molto rara) o estraendo lo slot dedicato avrete la possibilità di espandere la memoria interna non dimenticate che una memoria interna più ampia è consigliabile rispetto all’utilizzo di una scheda esterna.

Allo stesso tempo, prima di optare per un modello dotato di 64 o 128GB di memoria interna, pensate bene all’utilizzo che ne farete. Utilizzate lo smartphone come hard disk esterno del vostro computer salvandoci film, musica, file e scaricando applicazioni pesanti? Altrimenti 32GB di ROM potrebbero rivelarsi più che sufficienti. Senza contare che potrete sfruttare i servizi di cloud per fare un po’ di spazio ed avere i vostri file sempre a portata di mano, connessione ad internet permettendo. Come regola generale, considerando gli smartphone presenti sul mercato, è consigliabile optare per almeno 2GB di RAM e 16GB di memoria interna (anche se 32GB, a mio avviso, sono il compromesso migliore).

7. Autonomia della batteria

La durata della batteria è una delle caratteristiche più importanti da tenere in considerazione quando si sceglie un nuovo smartphone. Non lasciatevi ingannare: un numero più alto di mAh non equivale sempre ad una maggiore autonomia, né ad un ciclo di vita più lungo della batteria. I fattori che entrano in ballo sono diversi e vale la pena conoscerli.

Considerate, ad esempio, che gli schermi con una risoluzione più alta tendono a consumare più energia, che i processori di ultima generazione sono in grado di ottimizzare l’autonomia ed i tempi di ricarcarica e che con Android Marshmallow e Nougat sono state introdotte diverse funzioni in grado di gestire al meglio i processi, tra queste la più rinomata è senz’altro Doze. Piuttosto che guardare le schede tecniche dei dispositivi, informatevi dunque bene sull’ottimizzazione di hardware e software leggendo recensioni e confrontando risultati di benchmark. Al momento il trend vede incorporate sugli smartphone per lo più batterie di 3000 mAh ma date un’occhiata anche a dimensioni e risoluzione dello schermo che influiscono particolarmente sul consumo energetico.

8. Fotocamera

Il comparto fotografico, per quanto rappresenti una funzione extra, un optional (perchè, se vi ricordate, lo smartphone è fatto principalmente per rimanere in contatto con le persone a distanza), sta diventando anno dopo anno la caratteristica sul quale brand ed utenti ripongono maggiore attenzione. Megapixel, autofocus ibridi, stabilizzatori ottici a quattro assi, modalità manuali, effetti speciali e funzionalità dedicate ai selfie: lo smartphone diventa sempre di più una fotocamera digitale.

Ancora una volta vi consiglio di non soffermarvi troppo sui numeri mostrati dalla scheda tecnica. I MP non dicono tutto ed è importante farsi un’idea sul tipo di sensore integrato, qualità delle lenti, dimensioni dei pixel e modalità integrate. Troverete tutti i dettagli specificati nelle nostre recensioni, ma una volta in negozio non vi costerà nulla avviare l’app della fotocamera e verificare voi stessi la luminosità degli scatti e l’intuitivitò del software.

9. Software e funzioni integrate

Siete i soliti fanatici degli effetti speciali che non perdono un minuto prima di mostrare al resto della compagnia di amici tutti gli optional integrati nella loro Golf nuova di zecca? A voi serve uno smartphone munito di sensore d’impronte digitali, cardiofrequenzimetro, sensore UV, coltellino svizzero e Batmobile. Ormai la scelta è piuttosto vasta, dagli ultimi top di gamma agli smartphone di fascia media troverete tutte le ultime novità lanciate sul mercato in campo hardware.

Non limitatevi però a scegliere lo smartphone in base alle caratteristiche che sfoggia sulla scocca o sul pannello anteriore, attivate il display ed esplorate a fondo il software per scoprire quali funzioni nascoste integra e se mette a disposizione opzioni che si addicono all’utilizzo che ne farete. Condividete spesso il dispositivo con i vostri figli? Assicuratevi che sia presente una modalità ospite o un controllo parentale. Vi piace leggere ebook direttamente su Android? Scegliete un’interfaccia che permetta di regolare le tonalità del display e che implementi la Protezione occhi per non sforzare troppo gli occhi. Insomma, non fermatevi alle apparenze e studiate a fondo il sistema.

10. Prezzo

Ultimo della nostra lista, ma probabilmente il primo fattore da considerare se si ha a disposizione un budget limitato, è sicuramente il prezzo. Quanto volete spendere per il vostro prossimo smartphone? Vale la pena utilizzare tutto lo stipendio o è forse il caso di razionalizzare e scegliere qualcosa di più economico ma ugualmente performante ed al passo con i tempi? La scelta è vostra, ma sappiate che per qualsiasi fascia di prezzo esistono dispositivi migliori di altri.

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